Il networking tra pubblico e privato per rilanciare il Turismo: il patrimonio archeologico culturale del Mediterraneo protagonista della BMTA a Capaccio di Paestum
Giunta alla sua XXIII edizione e, da quest’anno, ospitata nel gioiello dell’architettura industriale dell’ex Tabacchificio Cafasso, la BMTA si riconferma un evento dalla forte personalità, in grado di coniugare offerta turistica e contenuti scientifici di interesse per la comunità. Fra le grandi tematiche del 2021 spiccano la promozione di nuovi canali per un turismo esperienziale sostenibile e volano economico per il Paese, e il ruolo di tutela dell’archeologia per la memoria storica e il patrimonio culturale.
RIQUALIFICARE PER RIVIVERE: UNA NUOVA LOCATION
La storia dell’evoluzione umana, delle epoche passate. L’eco delle precedenti generazioni di lavoratrici e il loro lascito sono state il perfetto sottofondo alla 23a edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, dal 25 al 28 novembre 2021 a Capaccio di Paestum, in Campania. Il sindaco Franco Alfieri ha così motivato la nuova location che da quest’anno ospiterà l’unico evento al mondo in grado di promuovere le destinazioni turistico archeologiche con l’obiettivo di promuovere la destagionalizzazione e di aumentare le opportunità economiche e occupazionali, sostenuto dai più grandi partner globali:
UNESCO, UNWTO, ENIT e i Ministeri italiani della Cultura e del Turismo. L’ex Tabacchificio Cafasso, sapientemente riqualificato per l’evento è già nel mirino delle prossime acquisizioni del Comune. Ad appena un chilometro di distanza dall’area archeologica di Paestum, la location ha ospitato un Quartier Generale e un Ospedale Militare durante la Seconda Guerra Mondiale.
IL NETWORKING PER SCONFIGGERE LA PANDEMIA: IL RUOLO DELLO STREAMING E I SOCIAL NETWORK
Forti della situazione sanitaria, gli organizzatori hanno incoraggiato la trasmissione in streaming dell’impressionante programma di conferenze che ha visto interfacciarsi oltre 400 relatori nel corso di più di 100 workshop. Igersitalia è stato tra i più celebrati partner di questa edizione: per rivivere i momenti più esclusivi della 23a edizione della BMTA, basta infatti scorrere tra le immagini raccolte nella cartella in evidenza con l’hashtag #BMTA2021 sul loro profilo Instagram. Anche RAI Cultura e diverse testate giornalistiche internazionali hanno dedicato cicli di interviste ad ospiti e relatori della manifestazione, mettendone in luce le tematiche e richiamando l’attenzione del pubblico sui tesori della cultura mediterranea, come l’antica città di Palmira, sempre più devastata dalla guerra in Siria.
L’OFFERTA ARCHEOLOGICO-ESPERIENZIALE DI CARRANI TOURS ALLA BMTA
Anche la nostra Managing Director, Letizia Cicconetti, si è unita agli oltre 150 espositori provenienti da 15 paesi d’Europa per lanciare la programmazione dell’Alta Stagione 2022, le nostre esperienze nella Roma archeologica e gli itinerari di eccellenza nello Stivale ai prestigiosi buyer che hanno preso parte alla tradizionale kermesse campana. “Che grande felicità è stata poter tornare in contatto con i fornitori e i buyer che da sempre ci sostengono. Siamo stati oltremodo sorpresi di conoscerne di nuovi e onorati per aver potuto esplorare il meraviglioso territorio che ci ha ospitati, attraverso le visite guidate messe a disposizione dagli organizzatori”: il tour del Parco Archeologico di Paestum, con l’unico tempio greco del Mediterraneo accessibile senza barriere architettoniche, e il Parco Archeologico di Velia, città natale dei filosofi della scuola eleatica, Parmenide e Zenone. La nostra partecipazione a questa manifestazione unica nel suo genere vuole essere un importante messaggio di solidarietà e perseveranza, affinché aziende e partner del settore turistico-culturale possano unire forze, esperienza e voce per dare vita a progetti innovativi per un turismo sostenibile oltre la pandemia e il Covid.
PER UN NUOVO TURISMO DI QUALITÀ: LA PROPOSTA DEI PAESI DEL MEDITERRANEO
Moltissime le tematiche affrontate nel corso delle conferenze organizzate nell’ambito dell’evento di Ugo Picarelli.
L’obiettivo? Mettere in comunicazione il mondo dei Tour Operator e i siti archeologici più esclusivi per generare movimento, interesse e scoperta di questa regione: dall’ospitalità diffusa alla crescente importanza del podcast quale strumento di condivisione di storia e sapere; dalla presentazione dell’offerta delle 18 regioni italiane presenti al turismo subacqueo, indiscusso protagonista di questa 23a edizione. Quest’anno infatti, nell’ambito delle iniziative promosse dal Consiglio d’Europa per lo sviluppo locale, si è tenuta la 1a Conferenza Mediterranea sul Turismo Archeologico Subacqueo.
LA PRIMA CONFERENZA MEDITERRANEA DEL TURISMO SUBACQUEO
In questa occasione, è stata presentata la proposta al Consiglio d’Europa per un Itinerario Culturale Europeo “Mediterranean Underwater Cultural Heritage” che riunisca i siti archeologici subacquei di:
- Campania (Baia nei Campi Flegrei e Parco della Gaiola a Napoli)
- Sicilia (Egadi, Pantelleria, Plemmirio e Ustica)
- Puglia (Egnazia, Isole Tremiti, San Pietro in Bevagna)
- Calabria (Capo Rizzuto)
- Egitto (Alessandria)
- Grecia (Pavlopetri e Peristera)
- Israele (Caesaria Maritima) e
- Turchia (Kizlan)
Un progetto volto ad attrarre i circa 30 milioni di subacquei certificati che, soggiornando appena un giorno di più in Italia, potrebbero vivere un’esperienza culturale unica e generare un introito di circa 1 miliardo di euro, destinato soprattutto alle regioni del Mezzogiorno.
IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO DELLA REGIONE LAZIO: RISCOPRIRE IL PASSATO PER DEFINIRE IL FUTURO
Partner di eccellenza è stata ancora una volta la Regione Lazio, con la sua sbalorditiva offerta archeologica, capace di spaziare dalle vie consolari, che da Roma abbracciano Europa e vicino Oriente, alla Tuscia, magica terra di origine degli Etruschi. Dalla Sabina, importante territorio dell’epoca pre-romana, che si estendeva a parte dell’Umbria e dell’Abruzzo aquilano, alla Ciociaria, quadrilatero compreso tra Anagni, Guarcino, Sora e Frosinone, regno del folklore e del duro lavoro nei campi.
Una regione con una grande tradizione storico-culturale. “Senza fare retorica: camminiamo ogni giorno sul basolato percorso da imperatori e schiavi. Le tracce lasciate dalle civiltà passate sono una testimonianza preziosa che restituisce il riflesso di un’eredità che parla di noi”, queste le parole dell’assessore Valentina Corrado. Presente anche il X Municipio di Roma, rappresentativo della Città di Ostia, che ha incantato e affascinato con un percorso di visita alternativo che comprende scavi e Borgo Medievale di Ostia Antica, il Castello Chigi, gioiello del 1600 incastonato nella Macchia di Castel Fusano, la Villa di Plinio e le prelibatezze culinarie della Zona di Ponente, a due passi dal mare di Roma.
Vuoi ripercorrere le tappe della ricca storia del popolo italiano attraverso i gioielli del suo patrimonio archeologico? Affidati a Carrani Tours: scopri la nostra programmazione per il 2022 e prenota con noi il prossimo tour!
L’AUTRICE
MICOL DIONISI
Micol è una delle nostre Content Creators con un’immensa passione per l’ospitalità. La sua missione quotidiana è quella di assicurarsi che i tour e le esperienze di Carrani Tours – Gray Line I Love Rome siano perfettamente caricati sul sito web, per offrire ai nostri ospiti di tutto il mondo un’esperienza da sogno. Nata e cresciuta a Roma, vive a Marino, nella bellissima, verde e golosa cornice dei Castelli Romani.
Laureata in Interpretazione e Traduzione, il suo sogno è quello di mettere in comunicazione i lettori di lingua inglese al mondo di Carrani Tours – Gray Line I Love Rome!